lunedì 23 febbraio 2015

Kill Killer di Roberto Galati/CD nr 2-Jesahel: occhi di morte!



PROLOGO: estate 1972, isola di Pantelleria , la spiaggia è gremita di corpi sudati, alla radio suona il grande successo dei Delirium, sui giornali si strilla in prima pagina la morte del commissario Calabresi; una bella ragazza sta prendendo il sole in topless un pochino in disparte, pensando erroneamente di essere lontana da occhi indiscreti e invece...


torna il Grammelot galatiano!


Mariangela Nafer: segnare prego il nome e pure quello di Renato D'Urso   
 (Ma il prologo è ambientato ad Alcamo o a Pantelleria? mmm...)
Vai con la sigla!
"indiscreti"??
Venezia, 27 anni dopo:
un tizio vestito con un impermeabile giallo entra in un appartamento (dotato di serratura a combinazione) poi si ferma ad ammirare il tremendo spettacolo
"le mie mani frugano nel calore"




Indovinate un po'? Lo sfigato legato al letto era Renato D'urso l'agente che aveva salvato la Nafer nell'isola di Pantelleria, presso Alcamo (anche lui lì in vacanza evidentemente); ma diamo la parola all'ispettore Pichard, accorso sulla scena del delitto: "Stava indagando sugli omicidi compiuti da Jesahel, un maniaco che firma i suoi delitti scrivendo il nome delle sue vittime sulle pareti con il loro sangue! A quanto so stava seguendo una buona pista!" Poco dopo compare lì uno psichiatra che collabora con la polizia: il professor Riboldi, ma è lo stesso tizio che indossava l'impermeabile giallo!? O è qualcuno che gli somiglia?

Come entrano in scena Kill Killer e consorte? Semplice: abitano accanto all'appartamento dove il poliziotto è stato ucciso, KK decide quindi di svolgere un'indagine personale per farsi giustizia da solo (non commentiamo che è meglio).

amanti diabolici
E quindi, come in ogni miglior giallo, l'assassino decide di prevenire la sua cattura facendo fuori l'investigatore...



Il fumetto va avanti mostrando vari vicini di casa di KK che potrebbero corrispondere alla coppia di assassini (donna bionda più uomo dall'impermeabile giallo), cari lettori trucidi vi risparmiamo tutti questi falsi indizi e vi mostriamo solo un punto cruciale dell'indagine: quando KK va in uno studio musicale a far analizzare una telefonata registrata in cui una voce maschile minacciava sua moglie Kitty.
"ci sarà un nesso logico e io lo troverò!"
E ora un po' di tette, poi via verso il finale!
Duello finale:




Tranquilli, in TV c'è sempre una spiegazione per ogni cosa
qualcuno ha detto "spiegone"?!
In effetti il complice si era suicidato, come abbiamo potuto omettere questo importante avvenimento?
Cala il sipario:
(il fumetto è ambientato a Venezia)
BONUS:

BONUS TRACK:
Good Bye!

venerdì 13 febbraio 2015

Il vero Dracula, quello della Hammer

Se dico "Dracula" quale volto di attore vi viene in mente?

Okay, se avete risposto Bela Lugosi, vuol dire che frequentate qualche scuola di cinema o vi potete comunque considerare quel che si dice un cinefilo
Altrimenti dovete aver risposto Christopher Lee! Yay!
 Certo, gli anni passano, i costumi si evolvono e si evolve anche la figura del vampiro
"Ma io non sono il Conte Dracula!"
Seh, vabbè, torniamo al Dracula di Lee prodotto dalla Hammer, che è meglio,
 quanti film sono?
Esattamente sette (Lee è apparso come Dracula in undici pellicole totali):
93 candeline per Sir Christopher Frank Carandini Lee e circa 280 film!

Dracula il vampiro (Horror of Dracula) (1958)  d.Terence Fisher
Dracula principe delle tenebre (Dracula prince of darkness) (1966)  d.Terence Fisher
Le amanti di Dracula (Dracula has risen from the grave) (1968)
Una messa per Dracula (Taste the blood of Dracula) (1970)
Il marchio di Dracula (Scars of Dracula) (1970)
1972: Dracula colpisce ancora! (Dracula AD 1972) (1970)
I satanici riti di Dracula (The satanic rites of Dracula) (1974)



Se ve la cavate con l'inglese potete leggervi questo esaustivo articolo che approfondirà quanto da noi solo accennato.
 E ora un piccolo omaggio:
Chiudiamo con una nota di ottimismo: forse il vecchio Dracula tornerà anche per le nuove generazioni!