domenica 26 febbraio 2017

Attualità Proibita: PROFUMO DI SESSO (Marraffa)

Cari maniaci, fra di voi c'è qualche frequantatore di prostitute? Centri di massaggio? Bordelli occultati in rispettabili condomini?
Se la risposta è sì: scriveteci in forma anonima le vostre esperienze!
Se la risposta è no: leggetevi il fumetto sottostante che vi accompagnerà in uno dei bordelli più esclusivi e costosi di tutta Londra!
La storia che stiamo per presentarvi è la perfetta metafora del declino che stava subendo nel 1988 l' editrice Squalo: strangolata dalla concorrenza delle videocassette, iniziava a presentare copertine con foto di fanciulle in topless, foto interne con ragazze a gambe aperte e fumetti sempre più perversi e assurdi.
In "profumo di sesso" quindi vedrete rispettabili uomini d'affari italiani farsi dei "viaggi premio aziendali" in una casa chiusa londinese dove, invece della solita "scopata", questi poveri maschi si tuffano in esperienze sadomaso estreme (fino ad utilizzare una macchina sodomizzatrice dotata di un fallo meccanico a stantuffo!)
La figura che ne esce di questi poveri maschi etero è delle più squallide: perché fare l'amore con la propria piacente bionda moglie quando ti puoi mettere a quattro zampe e col collare, dominato da una super mistress in latex?
Poveri noi.

cover veramente di pessimo gusto...



clicca per ingrandire








































Indubbiamente quello che salva questa storia è la sua ironia, in alcuni punti davvero efficace; un punto debole della trama invece è la tenutaria del bordello totalmente sprovvista di bodyguards, veramente non credibile, immagino che lo sceneggiatore abbia semplificato la parte gangsteristica per privilegiare le scene di sesso!

Come al solito abbiamo saltato delle vignette troppo hard, ma non preoccupatevi: potrete scaricarvi l'albo a fumetti nella sua interezza cliccando qui.

Se volete leggervi altri fumetti disegnati da Bruno Marraffa allora cliccate qui e qui .
Bye, bye.

venerdì 17 febbraio 2017

Per Amor di Satana!

Eccoci qua, car...schifosi adepti!
Edifumetto/Squalo ed Ediperiodici (le case editrici che inventarono il il fumetto tascabile porno in Italia) rappresentavano il regno della trasgressione; fra quelle sudaticce pagine a due vignette tutto poteva succedere; ma non solo: tutto doveva finire male: i cattivi vincevano sempre, e se una fanciulla indifesa rischiava di essere stuprata, be', state sicuri che dopo poche pagine la stupravano, se un innocente rischiava di essere linciato, lo linciavano, e se un prete avesse avuto tendenze pedofile...

Se siete arrivati a leggere fin qui, capirete dunque come il Satanismo e Satana stesso fossero ricorrentemente presenti nei nostri amati porno fumetti!

Oggi che la data del calendario ci è particolarmente favorevole vi presentiamo un minifumetto e uno stralcio di fumetto come esempio dell'amore (?) mostrato dai fumetti porno per il Principe delle Tenebere.

Partiamo con un estratto da Attualità Gialla 10 (Agosto 1982),
disegni di Giovanni Romanini:

(prego astenersi dalla lettura Credenti Cristiani Intolleranti e Superstiziosi in generale)








e concludiamo con un estratto da ZORA (l'allora famosissima e spietatissima vampira, leggi i suoi episodi qui e qui) numero 6 (Dicembre 1972),
disegni di Birago Balzano (testi di Renzo Barbieri/Giuseppe Pederiali):


















Stessa trasgressione dei fumetti attualmente in edicola, nevvero?
Se non ci fanno chiudere ci vediamo al prossimo post!
Gloria a Santana!!!!!!!