martedì 1 aprile 2014

Kill Killer di Roberto Galati-L'inchiesta / 2_Uccidi per me

Cari troll puzzolenti,
bentornati all'inchiesta dedicata al fumetto italiano più scult di sempre!
Kill Killer invase le edicole italiche proprio alla fine dello scorso millennio, quando ancora la moneta nazionale era la lira;  sei autarchici numeri dalla cover gialla, frutto della diabolica mente della meteora Roberto Galati.

In questo post leggeremo e commenteremo insieme il secondo numero di Kill Killer datato maggio 1999, allacciatevi le cinture di sicurezza perché ne vedremo delle brutte!
(Clicca qui per il numero uno di Kill Killer)
Dopo essere partito col botto affrontando il tema della pedofilia Galati si prepara a cucinare un altro piatto forte per i suoi lettori, volete un indizio?
Mi sa che avete indovinato...

Coraggio, facciamo la conoscenza del villain di questo mese:
Il professor David Salem è un eminente antropologo che se ne va tranquillamente in tv alla BBC ad esporre la sua teoria per risolvere il problema della sovrappopolazione mondiale, niente di elaborato, semplicemente il ritorno al cannibalismo!
Un'astuta provocazione? Una pessimistica  previsione futuribile? Non credo proprio.

Più tardi difatti a casa del professore sta per essere servita la cena...

Notate nell'ultima vignetta la sapiente abolizione della prospettiva
spaziale per raggiungere il desiderato pathos.

Nel frattempo i protagonisti della serie, Robert e Kitty, si godono una meritata serata romantica in un albergo. Sfiga vuole che nel suddetto albergo ci lavori il simpatico mandingo Habib (quello delle vignette  precedenti) che adocchia vogliosamente Kitty.
Spalleggiato dal turco Gad (se ci fossero dubbi sulla sua nazionalità la cosa viene risolta astutamente disegnandogli sul capo un fez dotato di mezzaluna e annessa stella), anch'esso un lavorante dell'albergo, i due energumeni irrompono nella stanza della coppia.
Seconda vignetta, nel baloon c'è scritto: "Suino, favella!", "Porco giorno!",
oppure è una bestemmia?!




Be', con l'apertura del mercato del lavoro agli extracomunitari devo dire che la qualità del servizio si è notevolmente abbassata!

Mentre Kill Killer si appresta ad interrogare il turco bastardo coi suoi soliti metodi, il mandingo Habib porta la calva Kitty a casa del professore e, prima della consueta cena, si appresta pure a darle una ripassata...



Vabbe', la daga romana e il fodero ce li aveva
nascosti dentro...(?)


Occhio al...

...rallentatore...(e comunque perché spranga la sua fidanzata?)
E ora il finale! (indovina chi viene a cena?)

(Sì: l'ultima vignetta è una minaccia!)
Cannibalismo, violenza, sesso non consensuale, odio razziale: direi che non possiamo lamentarci!
(dimenticavo il bestemmione)
E ora, prima di salutarci, l'omaggio redazionale :
Disegno di Stefano Luppichini (felice possessore
di tutta la serie di Kill Killer)

La prossima settimana continueremo questa entusiasmante review, e se anche voi avete letto una volta nella vita KK trollatemi pure!

4 commenti:

  1. A pagina 79 Kitty è senza scarpe e nella pagina dopo compaiono magicamente!

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  2. Ohhhh, finalmente un frumetto serio, dove si mostrano i negri senza pregiudizzi ANTIrazzisti, in cui sono sempre rappresentati tutti come buoni, gentili, super-intelligenti e SUPERRIRI ai "cattivi" umini vìbianchi!!!
    Peccato che idisegni facciano un pò schifo, ma per il resto va abbastanza bene! FANCULO A MULTICULTURALISMO E ALL'EUROPA METICCIA!!!

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    1. Non credo che il multiculturalismo ti avrà mai, quindi puoi anche rilassarti, un abbraccio e continua a seguirci che noi non siamo negri.

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