sabato 29 febbraio 2020

SBARRE: il lager della vergogna

A volte, infilate di soppiatto nei pornazzi ( i tascabili antologici Edifumetto/Ediperiodici ispirati ai fatti di cronaca presentavano più di una storia ogni numero), c'erano storie che cercavano di fare denuncia sociale .
Vi presentiamo una di queste storie.
 E' tratta da SBARRE n43 del luglio 1987.
Buona lettura.

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lunedì 24 febbraio 2020

CRONACA NUDA: vite d'Inferno (B.Marraffa)

Il fumettazzo che vi proponiamo si presenta come una storia di degrado sociale (ma che-come al solito- è una scusa per mostrare delle violenze sessuali ). Siamo nel filone "vivere in un campeggio perché non possiamo permetterci una vera casa", un'atmosfera che potremmo ritrovare, per esempio, nei primi trenta minuti del film di fantascienza "Giochi stellari"  ( The Last Starfighter_1984).

Le protagoniste sono madre e figlia, una bruna e l'altra bionda, in maniera tale che il valente disegnatore (Bruno Marraffa) non debba impazzire per differenziarle, così, invece, non c'è nessun rischio che un lettore distratto possa scambiarle.
Analizzando un po' meglio la storia, le due protagoniste vivono in una pensione in cui le porte sono sprovviste di serratura  (nel fumetto a nessuno sembra una cosa folle), poi acquistano una roulotte per andare a vivere in una specie di campeggio, ma la roulotte si trasforma in un self -service del sesso, dato che le nostre eroine aprono la porta a ogni maschio allupato nei paraggi,  ed ecco che una storia a fumetti può contenere ben tre stupri ai danni delle solite due protagoniste!

Il finale della storia lancerà un toccante "j'accuse" contro la pubblica autorità che se ne infischia di proteggere i più deboli, ma prima di arrivare a quell'ultima  pagina il lettore si sarà sollazzato (suo malgrado?) con le variegate performance sessuali subite dalle nostre passive protagoniste.
Erano fumetti Squalo, che volete farci?


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"interracial"













































Se sospettate che molte scene di sesso siano state tagliate, avete dannatamente ragione!
Cliccate QUI per sollazzarvi con le vignette saltate.
Adios.