giovedì 1 ottobre 2020

Tutto su BATROC il SALTATORE by Raphael

 


Batroc il Saltatore (Batroc the Leaper), il cui vero nome è Georges Batroc, è un personaggio creato da Stan Lee (testi), Jack Kirby (schizzi) e Dick Ayers (matite), protagonista di varie avventure a fumetti pubblicate dalla Marvel Comics.

 Apparso per la prima volta sul numero 75 di “Tales of Suspense”, nel lontano marzo del 1966, Batroc è entrato da subito nell’immaginario dei lettori. Mercenario francese con un particolare senso dell'onore, Batroc è un esperto di Savate, arte marziale e sport di combattimento nato tra i porti di Marsiglia nella seconda metà del XVIII secolo. Nelle sue avventure viene descritto come un simpatico criminale, amante del guadagno facile, sempre pronto a misurarsi con combattenti esperti, piuttosto che come il classico super villain dei fumetti.



 Per i suoi autori Georges Batroc nasce a Marsiglia (Francia) e presto si arruola nella Legione Straniera, dove diviene un esperto di Savate e, combinata quest'arte marziale con doti acrobatiche fuori dal comune, decide di usare questo suo particolare talento per divenire un mercenario pronto a vendere le proprie prestazioni al miglior offerente. Batroc appare per la prima volta in America quando viene ingaggiato da un'organizzazione criminale nota come Loro (una divisione dell'A.I.M.) per impossessarsi di un misterioso cilindro chiamato Inferno 42, 

contenente del materiale radioattivo che era sotto la protezione dell'agente 13 dello S.H.I.E.L.D., ovvero la bella Sharon Carter. Quando questa viene attaccata da Batroc, in suo soccorso giunge Capitan America, che lo sconfigge, mandandone a monte i piani. L'incontro con un formidabile lottatore come Capitan America lascia il segno in Batroc, che da allora tenterà più volte di sconfiggerlo in combattimento, da solo o in compagnia della sua brigata: difatti Batroc ingaggerà più volte altri mercenari per aiutarlo nelle sue imprese criminali, come ad esempio due ceffi noti come lo Spadaccino ed il Laser Vivente.


 Nel corso degli anni diversi criminali hanno fatto parte della Brigata di Batroc, ma la formazione migliore resta quella che lo vide lottare al fianco dell'inglese Zaran e del sudamericano Machete, grazie ai quali una volta riuscì a sottrarre lo scudo al Capitano per rivenderlo a Obadiah Stane, celebre rivale di Tony Stark, che voleva ricavare dallo scudo il segreto per costruirsi un'armatura indistruttibile con la quale sconfiggere Iron Man. 

Tuttavia, in quell'occasione Batroc rivelò a Capitan America il nome del suo cliente (contravvenendo al codice non scritto del mercenario) in cambio di un duello corpo a corpo, a testimonianza del suo genuino spirito di competizione. Batroc, infatti, è sempre guidato da un profondo senso dell'onore, che gli impedisce di uccidere innocenti o di sbarazzarsi di Capitan America utilizzando metodi disonesti: una volta, collaborando col brutale Mister Hyde, riuscì persino a catturare il Vendicatore, ma quando il suo socio decise di far schiantare la nave su cui stavano viaggiando contro il molo di New York, Batroc mandò a monte l'intera operazione e liberò Capian America affinché lo aiutasse a sconfiggere Hyde. Altro esempio della sua particolare lealtà fu quando, assieme a Machete e Zaran, collaborò col Barone Helmut Zemo alla ricerca della pietra di sangue: durante quest'avventura Capitan America si trovò in balia degli squali, e Batroc, che non voleva veder morire un lottatore straordinario come lui in un modo così inglorioso, lo aiutò ad aprirsi un varco tra i pericolosi animali.

Batroc ha fatto anche una breve comparsa nel crossover fra i Vendicatori e Justice League of America, dove venne evocato da Krona per affrontare un altro celebre combattente, Batman, venendo sconfitto dal "Cavaliere Oscuro" che però ne riconobbe il suo valore come lottatore.

 Batroc non è provvisto di super poteri e non fa uso di armi (pur avendo avuto un addestramento militare d'élite presso la Legione Straniera) ma è un formidabile acrobata dotato di un'agilità straordinaria che, come detto, ha combinato in un mix letale con la conoscenza della savate. Inoltre, tramite un intenso e costante allenamento, ha portato la sua forza fisica allo stesso livello di quella di un pesista campione del mondo nella sua categoria. Tutto ciò l'ha reso un lottatore a dir poco straordinario, considerato tra i più valenti del pianeta ed un difficile avversario persino per un super soldato come Capitan America.


Il mercenario francese vanta anche una presenza nella trasposizione cinematografica del fumetto Marvel "Captain America: The Winter Soldier", diretto da Anthony e Joe Russo nel 2014. A calarsi con efficacia nei panni di Batroc è stato il leggendario lottatore canadese di MMA Georges St-Pierre, un vero campione di arti marziali che ha saputo dare il giusto risalto ad uno dei personaggi minori più interessanti e complessi fra gli antagonisti di Capitan America.





Meglio il realismo del film o il costume-pop dei fumetti?



Per chi sa l'inglese e vuole approfondire:

https://comicvine.gamespot.com/batroc/4005-1529/

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