Una storia principale a fumetti (ben disegnata da Giovanni Romanini), un racconto scritto da tal Monica Guerra (tranquilli: è uno pseudonimo) e un'agghiacciante storiella finale a fumetti con protagonista un nonno pedofilo.
Ribadiamo che ci troviamo di fronte a un giornalino popolare, non ad una raffinata graphic novel, e il tema della pedofilia viene affrontato con la medesima finezza di un macellaio che dovesse improvvisare un'operazione chirurgica durante la guerra avendo al posto del bisturi una mannaia...
Ribadiamo che ci troviamo di fronte a un giornalino popolare, non ad una raffinata graphic novel, e il tema della pedofilia viene affrontato con la medesima finezza di un macellaio che dovesse improvvisare un'operazione chirurgica durante la guerra avendo al posto del bisturi una mannaia...
(si veda la fine disquisizione giornalistica fatta da Monica Guerra nel racconto-reportage dal titolo "GIU' LE MANI DAI BAMBINI").
Per gli standard Edifumetto bisogna dire che i fumetti sono un pochino meno scoperecci-pecorecci, abbiamo comunque dovuto rimuovere o ritoccare alcune vignette perché non vorremmo aver problemi con la polizia postale!
Ribadiamo che questo fumetto è uscito in edicola nel 1985 col beneplacito delle autorità e che QUESTO BLOG DISAPPROVA E CONDANNA FORTEMENTE LA PEDOFILIA E L'UTILIZZO DI MATERIALE PEDO-PORNOGRAFICO DI QUALSIASI GENERE.
Buona lettura e ricordatevi di cliccare sulle immagini per ingrandirle.
cover di Roberto Molino |
Per scaricarvi la versione integrale di questo giornalino cliccate qui.
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