lunedì 5 ottobre 2020

Il Cimitero degli Animali di BRUNO MARRAFFA

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Miei giovini lettori,vi starete chiedendo perché qui sopra campeggia la copertina di un vecchio libro di sua maestà Stephen King, "Ma noi vogliamo il fumetto di Marraffa!" starete altresì esclamando! 
Un po' di pazienza: vedrete che per introdurre "Il cimitero degli animali" di Bruno Marraffa è necessario "fare" due parole su King.
Intanto, ci spariamo una fotina kinghiana a caso:

Allora, nel 1983 esce il romanzo Pet Sematary, il titolo si riferisce ad un cartello su cui è scritto "Il cimitero degli animali" (in inglese, of course), ma è scritto sgrammaticato perché fatto da dei bambini. I protagonisti del romanzo sono degli animali, quindi? Non proprio, piuttosto il romanzo prende spunto dall'elaborazione del lutto che tutti noi prima o poi dobbiamo affrontare: potendo resuscitare con una magia un vostro amato defunto, lo fareste? Andreste contro le leggi della natura? E se ci fosse un tremendo prezzo da pagare? Ecco, il fulcro del romanzo è questo.



Come è sempre successo, al romanzo seguì nel 1989 un film, un gran film horror diretto da una regista donna!  Andatevi quindi a recuperare-se non l'avete mai visto- PET SEMATARY-Cimitero Vivente di Mary Lambert.
Questa scena non la dimenticherete...

Nel 2019 uscì il remake, ma questa è un'altra storia...

Perché ora, finalmente, passiamo al nostro fumetto Edifumetto!
La storia a fumetti che state per leggere sostanzialmente è un plagio del Pet Sematary di cui abbiamo parlato fino a questo punto, la genialata però sta nell'ambientare tutta la storia in Sardegna, prendendo la parte esoterica ideata da King e mescolandola perfettamente coi miti della terra sarda.
Lo sceneggiatore, poi, dà anche una strizzatina d'occhio al pluri-citato maestro horror H.P. Lovecraft.
Un lavoro ben fatto e molto gustoso, godibile anche se avete già letto il romanzo del King.
Unica pecca, il finale  affrettato, probabilmente perché si erano sprecate varie pagine per le scene di sesso (scene che abbiamo eliminato).
Andando poi nello specifico, siamo riusciti a recuperare il fumetto grazie a una ristampa del 2002, originariamente, però, era apparso su STREGA n1 (seconda serie) del febbraio 1989 dal titolo "VOODOO DI SANGUE".

E ora non vi resta che gustare i magnifici disegni di Bruno Marraffa, buona lettura.







































Piaciuto? Volete dare un'occhiata anche alle vignette hardcore?

Pigiate qui.
Adios.

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